Ypsi & Love

Ypsigrock is the best festival on the planet.

Mogwai

If you missed out on Glasto, then you should try it.

The Times

Ypsigrock excelled once again, it must now be seen as one of the most tasteful and considered ‘boutique’ festivals in Europe, if not the world.

Gigwise

The best festival you’ll only find if you leave the beaten track of the European circuit behind.

The 405

There’s a mysterious charm to this Sicilian event that is nigh on impossible to put into words.

CLASH

Un appuntamento che ha saputo diventare meta turistica, momento di aggregazione e di cultura, e soprattutto uno stato mentale.

Stefano Cuzzocrea (Journalist and unforgettable Friend)

Ypsigrock’s beautiful location, married to excellent production and hospitality resulted in the festival being one of the most memorable weekends of my life.

Andy Inglis (5000 Mgmt, UK)

You would be hard-pressed to find a festival more beautiful.

The Independent

Is this Europe’s most picturesque festival? Almost certainly, yes.

DIY

Progetto “Tutti Inclusi”

“Tutti Inclusi”: Introduzione.

Fondazione CON IL SUD, l’ente no-profit che favorisce percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo del Sud Italia, ha scelto l’Associazione Culturale Glenn Gould, che organizza Ypsigrock Festival, come soggetto capofila del nuovo programma di valorizzazione territoriale “Tutti Inclusi”.

Le finalità del Progetto “Tutti Inclusi”

Il programma ha preso avvio formale nel mese di agosto 2018, con la 22esima edizione di Ypsigrock Festival e, fino all’estate del 2021, vedrà l’Associazione Culturale Glenn Gould sviluppare e coordinare tutti i suoi interventi operativi che interesseranno il territorio di Castelbuono e i principali eventi aperti alla partecipazione del grande pubblico che si svolgeranno nel comune siciliano e dintorni, a cui si aggiungeranno anche appuntamenti legati alle festività religiose.

“Tutti Inclusi” ha lo scopo di favorire ai suddetti eventi la partecipazione di tutti, incluse le persone con disabilità e bisogni diversificati  attraverso due modalità di intervento:

  • l’accessibilità ai luoghi di interesse storico, artistico, religioso e sociale
  • la produzione e la gestione di appuntamenti che hanno un forte richiamo di pubblico

Il progetto nasce da un’analisi che ha messo in luce una serie di criticità riscontrate in questi anni nel corso di tutti gli eventi realizzati a Castelbuono e si pone l’obiettivo di ridurre le limitazioni che impediscono la piena e regolare fruizione agli stessi e ai luoghi in cui svolgono, ricercando e proponendo soluzioni di partecipazione attiva a tutti, accessibili quindi anche alle persone che presentano condizioni, attese, bisogni, curiosità e abilità variegate e differenti.

«A Castelbuono abbiamo avviato una importante sperimentazione: un piano di sviluppo locale ‘partecipato’, per rafforzare la coesione sociale e creare opportunità concrete per la comunità e il territorio – sottolineano dalla Fondazione CON IL SUDin quest’ottica, la cultura e l’attenzione ai temi dell’accessibilità rappresentano due leve significative per dare il segno della direzione del cambiamento».

«Il progetto ha il preciso obiettivo civico e morale di dare a tutti pari opportunità anche nelle circostanze di svago – afferma Gianfranco Raimondo, che sarà anche il responsabile esecutivo di “Tutti Inclusi” – un’occasione per diventare un modello da esportare in tutto il territorio italiano. Castelbuono, negli ultimi anni, si è contraddistinta per tanta vivacità culturale con ogni tipo di eventi che nel corso dell’anno richiamano nel nostro territorio differenti tipologie di pubblico. Proprio per questo – conclude Raimondo – con il progetto “Tutti Inclusi” puntiamo finalmente a soddisfare le esigenze di chi incontra numerose difficoltà nel quotidiano vivere, figuriamoci in un evento di svago».

Gli obiettivi del progetto “Tutti Inclusi”

  • Interventi strutturali sul territorio

“Tutti Inclusi” si concretizzerà nella realizzazione di interventi di natura strutturale per rendere a tutti accessibili e fruibili i principali luoghi in cui si svolgeranno gli eventi a Castelbuono (Castello dei Ventimiglia, Piazza Castello, Area Attrezzata di San Focà, Parco delle Rimembranze) mentre altre soluzioni saranno realizzate all’interno di specifici contesti. In generale, il progetto prevede la realizzazione di opere strutturali destinate a rimanere al servizio dell’intero tessuto urbano di Castelbuono. In definitiva attraverso la realizzazione degli obiettivi posti dal progetto “Tutti Inclusi” ci si propone di far diventare Castelbuono modello di riferimento a livello nazionale per gli interventi che interessano il tema dell’accessibilità nell’ambito dell’intrattenimento e di ogni tipo di evento aggregativo. Inoltre, il progetto prevede una forte collaborazione trasversale tra tutti i soggetti partner che, in spirito di interazione, cooperazione, coinvolgimento e creatività svilupperanno soluzioni accessibili attraverso la realizzazione di opere ad hoc, campagne di promozione e sensibilizzazione e coinvolgimento di persone con disabilità. Durante tutti gli eventi inquadrati all’interno del progetto sarà messa a disposizione un’area con una pedana rialzata per favorire la partecipazione attiva all’esperienza in condizioni di comfort e sicurezza per persone con ridotta funzionalità motoria o altre disabilità fisiche, inoltre saranno realizzati interventi migliorativi per l’accessibilità a servizi accessori come la biglietteria, l’area dedicata al Food & Beverage e i servizi igienici. Il Castello dei Ventimiglia, monumento simbolo di Castelbuono, sarà interessato da specifici interventi migliorativi dell’accessibilità attraverso la realizzazione di un ascensore in cofinanziamento con il Comune di Castelbuono e il Museo Civico. Nell’area attrezzata di San Focà e all’interno del Parco delle Rimembranze sono previste opere di adeguamento strutturale, affinché ci sia la possibilità per tutti e ciascuno di accedere, muoversi e utilizzare in modo paritario e non discriminatorio i suddetti spazi, attraverso la predisposizione di appositi scivoli sia in corrispondenza degli ingressi che dei parcheggi riservati alle persone con disabilità e il miglioramento dei servizi igienici permanenti.

  • Avvio Ufficio di Produzione e Ufficio di Comunicazione for all

Un altro ambito di intervento di “Tutti Inclusi” riguarda la formazione di personale qualificato in grado di produrre e gestire eventi sempre più a misura per tutti e per ogni tipo di esigenza. In questo settore, il personale impiegato sarà formato nei campi della produzione, della comunicazione e della logistica e il team, su richiesta, sarà a disposizione per dare il proprio contributo professionale a qualsiasi evento che vorrà raccogliere la sfida delle pari opportunità e dell’approccio for all.

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Siamo in grado di fornire soluzioni personalizzate e su misura per soddisfare le tue esigenze.

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I partner del progetto “Tutti Inclusi”

Il Team del Progetto “Tutti Inclusi”

  • Gianfranco Raimondo: Responsabile Esecutivo
  • Vincenzo Barreca: General Manager
  • Annalisa Genchi: Referente Accessibilità e Monitoraggio
  • Marcella Campo: Responsabile Comunicazione
  • Christoph Storbeck: Responsabile internazionale B2B
  • Roberto Cammarata: Responsabile Produzione
  • Amministrazione: Studio Toscano Cicero
  • Mario Antonio Prestianni, Paolo Prestianni, Gianmaria Città, Fabrizio Morici, Dario Di Garbo, Antonello Castiglia, Mario Spallino, Bartolo Prestianni: Logistica / Produzione / Comunicazione.